Pharma
23 Marzo 2023 Sviluppare uno strumento diagnostico che riesca a migliorare sensibilmente l'individuazione dell'Alzheimer in fase iniziale: è quanto si prefigge Roche, che a questo scopo ha avviato una collaborazione con il concorrente americano Eli Lilly
Sviluppare uno strumento diagnostico che riesca a migliorare sensibilmente l'individuazione dell'Alzheimer in fase iniziale: è quanto si prefigge Roche, che a questo scopo ha avviato una collaborazione con il concorrente americano Eli Lilly.
Attualmente esistono ancora ostacoli all'accertamento precoce e accurato della malattia, afferma il colosso farmaceutico in una nota. Fino al 75% delle persone che vivono con i sintomi della malattia non dispone di una diagnosi.
«Oggi più di 55 milioni di persone convivono con la demenza e le proiezioni indicano che vi sarà un aumento fino a quasi 140 milioni di persone entro il 2050», afferma Matt Sause, nuovo responsabile della divisione diagnostica di Roche.
Roche e Eli Lilly intendono sviluppare ulteriormente il test Elecsys Amyloid Plasma Panel (EAPP) dell'impresa basilese. Rappresenterà uno strumento aggiuntivo per stabilire se è necessario eseguire altri esami che confermino la diagnosi.
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