Login con

Carenza farmaci

19 Settembre 2025

Carenze farmaci, Egualia: è rimasto poco tempo per intervenire

È rimasto poco tempo per affrontare le carenze critiche di medicinali ed evitare le gravi conseguenze di una crisi di sostenibilità senza precedenti, il rischio concreto è il definitivo ritiro dal mercato di medicinali di uso consolidato soprattutto per i pazienti cronici


Farmaci pillole colorate

È rimasto poco tempo per affrontare le carenze critiche di medicinali ed evitare le gravi conseguenze di una crisi di sostenibilità senza precedenti, il rischio concreto è il definitivo ritiro dal mercato di medicinali di uso consolidato soprattutto per i pazienti cronici. Il monito arriva da Egualia a rinforzare l’alert lanciato dalla Corte dei Conti UE nella Relazione speciale 19/2025 sulle carenze critiche di medicinali.

“La sequenza di criticità che dà vita e accentua il problema delle carenze di medicinali è ben chiaro ai vertici europei che hanno prodotto finora risposte timide e insufficienti e un Critical Medicines Act che stanzia risorse minimali per affrontare le debolezze di un mercato unico troppo frammentato” afferma Stefano Collatina, presidente di Egualia.

Nella Relazione si legge che “attualmente non esiste un quadro efficace per affrontare le carenze critiche di medicinali” e che “le misure volte ad affrontare le cause di tali carenze sono ancora in una fase iniziale” per questo la Corte “raccomanda alla Commissione di migliorare il sistema per affrontare le carenze critiche, avviare un’azione coordinata per affrontare le cause profonde delle carenze e migliorare il funzionamento del mercato unico dei medicinali”.

“Sono osservazioni più che condivisibili a cui si aggiunge la necessità che i singoli Governi e in particolare il nostro si attivino per offrire l’indispensabile supporto alla filiera produttiva con investimenti straordinari adeguati – conclude Collatina -. È rimasto ormai è poco tempo per evitare le conseguenze di una crisi di sostenibilità senza precedenti che, se non contrastata, si tradurrà nel definitivo ritiro dal mercato di medicinali di uso ampio e consolidato, specie per i pazienti cronici”.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

19/09/2025

Un panel multidisciplinare pubblica una guida pratica per clinici e pazienti: strategie, semplificazione delle cure e comunicazione per migliorare l’aderenza alle terapie nelle malattie...

19/09/2025

È il messaggio lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con il nuovo rapporto Saving lives, spending less, diffuso oggi alla vigilia del Vertice ONU sulle malattie non...

19/09/2025

La profilassi con Nirsevimab, anticorpo monoclonale a lunga durata d’azione somministrato in dose unica, ha ridotto in modo significativo i ricoveri ospedalieri e gli accessi in pronto soccorso per...

19/09/2025

Dal 27 agosto è in vigore una nuova ordinanza ministeriale contro l’abbandono di esche e bocconi avvelenati, firmata dal sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top