Login con

Farmaceutica

04 Agosto 2025

Testo unico farmaceutica, Sifo: “Scelta strategica per il Ssn e per il ruolo del farmacista”

Per il presidente SIFO, Arturo Cavaliere il Testo Unico della Legislazione farmaceutica scelta strategica per migliorare l’efficienza del sistema sanitario, per potenziare la qualità dell’assistenza e tutelare il diritto alla salute del cittadino e di un accesso omogeneo alle terapie


20250801131713cavaliereSifo

Avere un Testo unico della legislazione farmaceutica è una scelta strategica che può migliorare l’efficienza del Servizio sanitario nazionale, garantire un accesso omogeneo alle terapie e valorizzare il ruolo evoluto del farmacista ospedaliero e territoriale. Lo ha sottolineato il presidente di Sifo, Arturo Cavaliere, nel corso della presentazione dello schema di disegno di legge delega per la redazione del nuovo Testo unico, promossa dal Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato.

Nel suo intervento, Cavaliere ha richiamato l’urgenza di una riforma normativa del settore, definendola una «scelta strategica per migliorare l’efficienza del sistema sanitario, potenziare la qualità dell’assistenza e tutelare il diritto alla salute del cittadino».

A fronte dei profondi cambiamenti intervenuti nel ruolo, nelle competenze e nelle responsabilità del farmacista ospedaliero e dei servizi territoriali, il presidente Sifo ha evidenziato la necessità di «riconoscere e istituzionalizzare il valore della professionalità clinica e manageriale di questo professionista». Un riconoscimento da tradurre nel nuovo Testo unico, che superi l’attuale contesto normativo frammentato e attribuisca pienamente al farmacista Ssn le attività gestionali e scientifiche già esercitate, promuovendo – come in parte già avviato dall’attuale Governo – anche l’accesso retribuito alla formazione specialistica e alla ricerca.

Cavaliere ha poi sottolineato che la riforma deve puntare a un’organizzazione moderna dei servizi farmaceutici, coerente con la filiera del farmaco, basata su processi digitalizzati e su un monitoraggio supportato da strumenti di intelligenza artificiale applicati nei presìdi di diagnosi e cura ad alta specializzazione.

Tra gli ambiti che dovranno trovare spazio nel nuovo impianto normativo, il presidente ha indicato le preparazioni sterili personalizzate, le terapie onco-ematologiche ad alto valore, l’area delle malattie rare e l’uso dei radiofarmaci.

Sifo ha infine ribadito la propria disponibilità a collaborare con il legislatore per contribuire allo sviluppo di una visione integrata e innovativa della sanità pubblica.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

19/09/2025

Un panel multidisciplinare pubblica una guida pratica per clinici e pazienti: strategie, semplificazione delle cure e comunicazione per migliorare l’aderenza alle terapie nelle malattie...

19/09/2025

È il messaggio lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con il nuovo rapporto Saving lives, spending less, diffuso oggi alla vigilia del Vertice ONU sulle malattie non...

19/09/2025

La profilassi con Nirsevimab, anticorpo monoclonale a lunga durata d’azione somministrato in dose unica, ha ridotto in modo significativo i ricoveri ospedalieri e gli accessi in pronto soccorso per...

19/09/2025

È rimasto poco tempo per affrontare le carenze critiche di medicinali ed evitare le gravi conseguenze di una crisi di sostenibilità senza precedenti, il rischio concreto è il definitivo ritiro dal...

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top