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19 Marzo 2024

Contratto integrativo, Chiesi: in Italia congedo facoltativo retribuito al 100%

Inclusività, equità e sostenibilità: sono questi i principi ispiratori del nuovo contratto integrativo aziendale del Gruppo Chiesi, valido per il triennio 2024-2026. L'accordo, sottoscritto con le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Parma, va a integrare il Ccnl chimico farmaceutico


Contratto integrativo, Chiesi: in Italia congedo facoltativo retribuito al 100%

Inclusività, equità e sostenibilità: sono questi i principi ispiratori del nuovo contratto integrativo aziendale del Gruppo Chiesi, valido per il triennio 2024-2026. L'accordo, sottoscritto con le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Parma, va a integrare il Ccnl chimico farmaceutico e si applica alle 2.276 persone che lavorano in Chiesi Farmaceutici e nella sua filiale commerciale Chiesi Italia e che operano nel nostro Paese. Coerentemente con il percorso avviato da alcuni anni dal Gruppo Chiesi nell'ambito Diversity & inclusion - si legge in una nota - il nuovo contratto integrativo pone la persona al centro e nasce dalla volontà di avere un impatto positivo sui propri collaboratori, in particolare promuovendo l'uguaglianza e garantendo un migliore equilibrio tra vita lavorativa e vita professionale. Le principali novità riguardano il congedo parentale facoltativo retribuito al 100%, il congedo di genitorialità che integra il congedo di paternità, e il supporto ai caregiver.
Per quanto concerne il sostegno alla genitorialità, il nuovo contratto integrativo aziendale del Gruppo Chiesi - evidenzia la farmaceutica - rappresenta un progresso notevole rispetto alla normativa italiana: l’obiettivo principale è favorire la condivisione delle responsabilità di cura in ambito familiare. La prima novità significativa riguarda il congedo parentale (regolato dal d.lgs. 151/2001 e successive modifiche), con il riconoscimento di una integrazione dell’indennità Inps fino al 100% della retribuzione (era al 60% nel precedente accordo contrattuale aziendale). La normativa italiana in materia di lavoro prevede, invece, il 30% della retribuzione per il congedo parentale facoltativo. Un'evoluzione notevole - rimarca ancora Chiesi - è rappresentata dal congedo di genitorialità, concetto che il Gruppo adotta ad integrazione del congedo di paternità (d.lgs. 105/2022) e che si applica anche al caso di coppie omogenitoriali, indipendentemente dal genere dei componenti. In aggiunta ai 10 giorni previsti dalla legge, l'azienda riconosce ulteriori 12 settimane di congedo retribuito al 100%.
Altre misure a sostegno della genitorialità riguardano la possibilità di adozione del part time, concesso anche a genitori con figli sino a 10 anni di età, permessi aggiuntivi in caso di malattia e visite specialistiche dei figli e il sostegno economico, calcolato sulla base dell'Isee familiare, per il pagamento delle rette di asili nido e scuole materne, fino a un massimo di 600 euro mensili. Capitolo a parte per i caregiver. In Italia - ricorda Chiesi - più di uno su tre (il 38%) si prende cura di un congiunto non autosufficiente. Oltre alle situazioni previste dalla legge 104 per assistere i familiari (entro il secondo grado o inclusi nello stesso stato di famiglia) che hanno bisogno di assistenza continua certificata da un medico specialista, i collaboratori di Chiesi Farmaceutici e Chiesi Italia potranno usufruire di 20 giorni di permessi aggiuntivi. Rispetto all’accordo siglato nel 2021, viene poi potenziato l'istituto della Banca ore solidali: c'è ora la possibilità di offrire le proprie ferie ai colleghi in difficoltà che devono assistere non solo i figli minori, ma anche i familiari in condizioni di salute che richiedano cure costanti.
E ancora: con il nuovo contratto integrativo aziendale - prosegue la nota - Chiesi Farmaceutici e Chiesi Italia riconoscono ai lavoratori affetti da malattie oncologiche e/o malattie cronico degenerative un trattamento di maggiore tutela. Inoltre, in una logica di migliore life Harmony, per i lavoratori che operano in regime di ciclo continuo viene adottato un modello di turnazione più sostenibile, con una riduzione dell'orario di lavoro a 34 ore settimanali. Alle lavoratrici, che nella vita privata sono vittime di violenza e sono perciò inserite in programmi di protezione, l’azienda garantisce il 100% della retribuzione per un periodo di 3 mesi in aggiunta a quanto previsto dalla normativa vigente.
Esprime orgoglio Giuseppe Accogli, Ceo del Gruppo Chiesi: "Insieme a prosperità, pazienti e pianeta - afferma - persone è uno dei quattro pilastri della nostra strategia di sostenibilità. Quando parliamo dei nostri collaboratori, ci poniamo l'obiettivo di favorirne il benessere e di accompagnarne la crescita, professionale e personale. Il nuovo contratto integrativo aziendale è una testimonianza concreta del nostro impegno come sustainable company e della volontà di prenderci cura delle nostre persone. Voglio sottolineare la modernità e, per diversi aspetti, l'unicità di questo accordo: in materia di sostegno alla genitorialità, di tutela dei caregiver e dei pazienti nel rapporto di lavoro, di gender equity e inclusività, il Gruppo Chiesi assume posizioni che superano l'attuale quadro normativo di riferimento, per l'Italia, in materia di contratti di lavoro".
"Le persone, con le loro necessità autentiche, che le rendono uniche,  sono al cuore del nuovo accordo, che rappresenta lo sviluppo del  cammino che abbiamo intrapreso nei campi Diversity, Equity e  Inclusion, coerentemente con la nostra natura di Società Benefit e  certificata B Corp - afferma Giacomo Mazzariello, Chief HR Officer del Gruppo Chiesi - Siamo fortemente convinti che, investendo nel  benessere dei nostri collaboratori e creando un ambiente di lavoro  piacevole e di supporto alla loro crescita, possiamo sbloccarne il  pieno potenziale, creando le condizioni per il successo sostenibile e  duraturo del nostro business e garantendo l'attrattività del Gruppo  Chiesi. Vogliamo continuare a essere un datore di lavoro di prima scelta, in un settore - quello biofarmaceutico - sempre più competitivo, internazionale e affamato di talenti".

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