Login con

Medici

07 Maggio 2025

Decreto Pa, via libera definitivo del Senato. Le novità in sanità

Il provvedimento disciplina reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni. Non mancano le ricadute nel comparto sanitario, con misure che toccano direttamente medici, operatori sanitari e strutture


parlamento emiciclo

Il Senato ha confermato con 99 voti favorevoli, 70 contrari e 2 astenuti la fiducia al decreto sulla Pubblica Amministrazione, che ora diventa legge. Il provvedimento disciplina reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni. Non mancano le ricadute nel comparto sanitario, con misure che toccano direttamente medici, operatori sanitari e strutture pubbliche.

Tra i capitoli più rilevanti per il settore salute, il decreto introduce nuove regole per il reclutamento dei dirigenti medici e del personale sanitario. In particolare, si prevede una semplificazione delle procedure concorsuali, con l'obiettivo di velocizzare le assunzioni e rispondere al fabbisogno urgente di personale nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Verrà potenziato il Portale unico per il reclutamento, estendendo il suo utilizzo anche alle selezioni sanitarie: una svolta che promette trasparenza e tempistiche più rapide.

Sul fronte della stabilizzazione dei precari, il decreto amplia le maglie: saranno facilitati i percorsi per trasformare i contratti a termine in contratti a tempo indeterminato, anche nel settore sanitario, dove la carenza cronica di personale e l’uso diffuso del precariato sono temi noti da anni. Secondo i sindacati, questa misura può rappresentare un primo passo verso la valorizzazione dei professionisti che, durante la pandemia, hanno garantito la tenuta del sistema.

Altrettanto significativa la misura contenuta nell’articolo 12-quater, che consente alle aziende sanitarie di prorogare il rapporto con i medici convenzionati anche oltre l’età pensionabile, fino a un massimo di 73 anni e comunque entro il 31 dicembre 2026. Una soluzione d’emergenza figlia della cronica carenza di personale, in attesa di una riforma strutturale delle modalità di reclutamento e dell’ingresso di nuove leve.

Di rilievo anche le nuove norme che consentono agli enti del SSN di bandire concorsi e assunzioni in deroga a limiti precedenti, a patto di rispettare gli equilibri di bilancio. In pratica, si apre una finestra che consente alle Regioni di rafforzare gli organici di ospedali e servizi territoriali, senza dover attendere lunghi via libera ministeriali.

Le opposizioni hanno sollevato dubbi sulla reale capacità delle nuove norme di incidere rapidamente sui nodi strutturali della sanità, a partire dalle liste d’attesa e dalla fuga di camici bianchi verso il privato.

Dal canto suo, il governo difende il provvedimento come una risposta concreta per modernizzare la PA e rafforzare i servizi pubblici, sanità inclusa. L'approvazione definitiva sancisce l'entrata in vigore delle misure già nei prossimi mesi, con attese ricadute sui concorsi, sulle stabilizzazioni e sull'organizzazione delle strutture sanitarie pubbliche.

TAG: PUBBòICA AMMINISTRAZIONE, SANITà PUBBLICA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

20/10/2025

Novo Nordisk ha annunciato l’acquisizione della statunitense Akero Therapeutics. L’operazione consentirà al gruppo danese di ampliare la pipeline nelle malattie metaboliche

20/10/2025

Il Comitato dell’EMA respinge la richiesta di autorizzazione per l’uso di belumosudil nella malattia cronica del trapianto contro l’ospite

20/10/2025

Secondo il report Gabetti, la spesa sanitaria italiana resta tra le più basse d’Europa e l’offerta di posti letto nelle Rsa è inferiore alla media dell’Unione.

20/10/2025

Per il presidente Fabio Faltoni l’aumento dei tetti rappresenta un passo avanti, ma resta urgente una riforma strutturale della governance del settore 

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top