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16 Ottobre 2025

Prix Galien Italia 2025, premiate sette innovazioni farmaceutiche e tre giovani ricercatori

A Verona il “Nobel” per la ricerca farmacologica: tra i vincitori farmaci innovativi contro tumori rari, malattie autoimmuni e infezioni respiratorie


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Sono stati consegnati a Palazzo Verità Poeta i riconoscimenti del Prix Galien Italia 2025, considerato a livello internazionale come il “Nobel” per la ricerca e l’innovazione in campo farmacologico. L’edizione di quest’anno ha premiato sette farmaci e tre giovani ricercatori distintisi per il contributo allo sviluppo di terapie avanzate e strategie di prevenzione in aree ad alto impatto sanitario.

“Il Prix Galien si è affermato come un autentico motore di crescita per la salute pubblica – ha dichiarato il professor Pier Luigi Canonico, presidente del Comitato indipendente di esperti – favorendo il dialogo tra ricerca, industria e istituzioni e promuovendo una cultura della cura centrata sulla persona”.

I vincitori per categoria

Farmaco di sintesi chimica – Avapritinib (Blueprint Medicines, a Sanofi Company)
Prima e unica terapia di precisione per la mastocitosi sistemica con mutazione KIT D816V, migliora la qualità di vita dei pazienti con una patologia rara e complessa.
Menzione speciale: Sotorasib (Amgen), primo inibitore selettivo della mutazione KRAS G12C nel carcinoma polmonare non a piccole cellule.

Farmaco biologico – Dostarlimab (GSK)
Ha rivoluzionato il trattamento del carcinoma endometriale avanzato introducendo la terapia immunologica anti-PD1 anche in prima linea.
Menzione speciale: Efgartigimod (argenx), nuova classe terapeutica per malattie autoimmuni gravi come miastenia gravis e polineuropatia demielinizzante.

Farmaco orfano – Concizumab (Novo Nordisk)
Indicato per la profilassi nell’emofilia B con inibitori del fattore IX, agisce bloccando il TFPI e riducendo in modo significativo gli episodi emorragici.
Menzione speciale: Sotatercept (MSD), prima terapia biologica efficace per l’ipertensione arteriosa polmonare.

Farmaco o vaccino per la prevenzione e il trattamento delle malattie infettive – Vaccino anti-RSV ABRYSVO® (Pfizer)
Primo e unico vaccino per il virus respiratorio sinciziale indicato sia per adulti over 60 sia per neonati tramite vaccinazione materna, con protezione prolungata e riduzione delle ospedalizzazioni.
Menzione speciale: Vaccino pneumococcico 21-valente CAPVAXIVE® (MSD), che offre copertura estesa contro le infezioni invasive.

Medicinali per terapia avanzata (ATMP) – Beremagene geperpavec (Krystal Biotech)
Prima terapia genica topica per l’epidermolisi bollosa distrofica, agisce sulla causa genetica della malattia e consente una guarigione stabile delle lesioni cutanee.

Farmaco chimico-biotecnologico – Belantamab mafodotin (GSK)
Primo anticorpo immuno-coniugato anti-BCMA per il trattamento del mieloma multiplo recidivato, efficace e tollerabile grazie all’azione mirata sulle cellule tumorali.

Premio Real World Evidence – Ex aequo Gardasil 9® (MSD Italia) e Osimertinib (AstraZeneca)
Il vaccino nonavalente contro l’HPV conferma, nei dati real world, un impatto decisivo nella riduzione dei tumori cervicali.
Osimertinib si è affermato come standard terapeutico internazionale per il carcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazioni EGFR.

Premi per la ricerca

Il Prix Galien Italia ha inoltre assegnato tre borse di studio da 3.000 euro ciascuna a giovani ricercatori attivi in Italia, a conferma dell’impegno nel sostenere le nuove generazioni di scienziati.

  • Ricerca traslazionale: Pietro Vitiello (IFOM ETS – The AIRC Institute of Molecular Oncology, Milano)
  • Ricerca preclinica: Giorgia Serena Rosa Gullotta (IRCCS Oasi Maria SS Onlus, Troina)
  • Ricerca clinica: Federico Stella (Università degli Studi di Milano)

“Nel corso degli anni – ha aggiunto il prof. Canonico – il Prix Galien ha premiato l’eccellenza scientifica e l’impatto clinico delle terapie più innovative, sostenendo la collaborazione tra ricerca e impresa come leva per garantire un accesso equo e sostenibile all’innovazione”.

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