Medicina
13 Settembre 2024Oltre 130 centri sanitari su tutto il territorio italiano aderiscono alla 'Make Sense Campaign', la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo promossa dall'Associazione italiana di oncologia cervico-cefalica attraverso giornate di diagnosi precoce gratuite

Oltre 130 centri sanitari su tutto il territorio italiano aderiscono alla 'Make Sense Campaign', la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo promossa dall'Associazione italiana di oncologia cervico-cefalica (Aiocc) attraverso giornate di diagnosi precoce gratuite, ad accesso libero o su prenotazione. Dal 16 al 21 settembre ospedali, cliniche, Asl, Ausl, Asst e centri medici privati saranno uniti da due obiettivi principali: educare quante più persone possibile al riconoscimento di eventuali sintomi delle neoplasie testa-collo, ma soprattutto ricordare, ancora una volta, quanto la prevenzione sia una buona pratica da coltivare ogni giorno, non solo una settimana l'anno. Anche per la XII edizione della Make Sense Campaign, presentata al Senato - si legge in una nota - è confermata l'alta partecipazione dei centri sanitari italiani. Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Marche sono le regioni che, tra le 18 che partecipano all'iniziativa, hanno la più alta concentrazione di centri aderenti.
In Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione, ancora poche persone ne sono a conoscenza, eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori, nell'arco della, vita è pari a 1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne. In Italia ogni anno sono diagnosticati più di 9mila casi, 9.750 nel 2022 (fonte Aiom), di cui circa il 72% tra gli uomini; tuttavia i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre si tratta di un tumore più comune tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.
La Make Sense Campaign "può concretamente salvare vite umane - rimarca Francesco De Lorenzo, presidente della Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia (Favo) - sensibilizzando la cittadinanza sull'importanza di non sottovalutare alcuni sintomi afferenti al distretto testa-collo (dolore alla lingua o alla gola, ulcere che non guariscono, gonfiore del collo e altri sintomi analoghi) e consentendo in tal modo di arrivare a una diagnosi precoce per assicurare un elevato tasso di guarigione. A tal fine, Favo mobiliterà tutte le associazioni a essa aderenti per far sì che il maggior numero di persone venga raggiunto e, laddove necessario, anche indirizzando verso i centri di riferimento della costituenda Rete nazionale dei tumori rari, assicurando diagnosi precoci, trattamenti mirati e migliore qualità della vita".
TAG: ONCOLOGIA, TUMORISe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
02/12/2025
Una lettera al Congresso denuncia condizionamenti ai revisori FDA durante le valutazioni di dispositivi medici
02/12/2025
Su PLOS Medicine Fauci e Folkers evidenziano tutti i progressi nella prevenzione e nella terapia dell’HIV
02/12/2025
Durante il Consiglio Ue Salute a Bruxelles il ministro ha incontrato l’Associazione medici italiani in Belgio
02/12/2025
L’Italia è il primo Paese al mondo con una legge che riconosce l’obesità come malattia cronica. Ma servono percorsi omogenei, PDTA nazionali e una presa in carico realmente multidisciplinare.
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)