Ricerca
01 Giugno 2023 È stato assegnato a Ilaria Capua, senior fellow of Global Health, Johns Hopkins University Sais Europe, l'Assobiotec Award 2023 di Assobiotec-Federchimica. Il riconoscimento, consegnato a Milano in occasione dell'evento 'Costruire l'Italia di domani: la strada del biotech', dal 2008 viene attribuito a personalità e/o enti che si sono particolarmente distinti nella promozione dell'innovazione
È stato assegnato a Ilaria Capua, senior fellow of Global Health, Johns Hopkins University Sais Europe, l'Assobiotec Award 2023 di Assobiotec-Federchimica. Il riconoscimento, consegnato a Milano in occasione dell'evento 'Costruire l'Italia di domani: la strada del biotech', dal 2008 viene attribuito a personalità e/o enti che si sono particolarmente distinti nella promozione dell'innovazione, della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico. Il premio è andato a Capua "per il suo appassionato contributo al progresso della scienza e della conoscenza, per il suo impegno nel voler far comprendere la profonda connessione fra la salute del pianeta e di tutti i suoi abitanti, per aver scelto l'Italia come Paese dal quale affrontare la sfida del nuovo paradigma della salute circolare. Per il suo sguardo attento, sempre volto al futuro". A consegnare il riconoscimento è stato il presidente di Assobiotec, Fabrizio Greco.
L'incontro è stato organizzato in occasione dell'Assemblea pubblica diAssobiotec, al quale è intervenuto anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha annunciato come il ministero stia lavorando a un piano industriale per rendere l'Italia un centro di eccellenza nelle biotecnologie.
Durante i lavori si sono alternati sul palco rappresentanti istituzionali e delle imprese, scienziati, addetti ai lavori e pazienti. Tutti hanno ribadito il potenziale e il valore delle biotecnologie: asset strategico per l'Italia di domani, opportunità di sviluppo della conoscenza, dell'economia e del benessere, ma anche strumento indispensabile per l'autonomia strategica dell'Italia e dell'Europa. Formazione, ricerca, sviluppo delle start-up, accesso all'innovazione e investimenti nel settore sono stati i temi approfonditi nel corso dell'evento, dal quale è arrivato un appello unanime: l'Italia del biotech, nonostante l'eccellente ricerca e le tante pubblicazioni, non riesce ad essere attrattiva e competitiva in uno scenario internazionale; al Paese serve una comune visione sull'importanza delle biotecnologie e sulla consapevolezza che continuare con lo status-quo lascerà l'Italia ai margini della competizione globale.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
06/12/2024
Il 25 novembre 2024 si è tenuto un importante evento organizzato da Edra con il contributo non condizionante di Sanofi e UCB, durante il quale è stato presentato il paper scientifico "Value Based...
06/12/2024
Il nuovo stabilimento IBSA sarà in grado di produrre fino a 100 milioni di unità all’anno di film orodispersibili con tecnologia FilmTec®, rispondendo alle richieste di un mercato internazionale...
06/12/2024
Si tratta dell'anticorpo monoclonale atezolizumab sottocute, sviluppato da Roche, immunoterapia antitumorale anti-PD-L1 per il trattamento di diversi tipi di tumori. Il farmaco ha ottenuto la...
06/12/2024
Attualmente, milioni di europei vivono con malattie rare per le quali non esistono opzioni terapeutiche. Nello specifico, il 95% delle 6.000-7.000 malattie rare identificate non ha terapie approvate...
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)