Login con

Lea

28 Ottobre 2025

Nuovi Lea, Foce: Bene l’aggiornamento, ora vigilare sull’applicazione

Dopo l’approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni dei nuovi Livelli essenziali di assistenza il presidente Cognetti esprime soddisfazione per il via libera dopo due anni di stallo


lea

La ConFederazione degli oncologi, cardiologi e ematologi (Foce) accoglie con favore l’approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni dei nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), dopo un blocco durato circa due anni.

“Apprendiamo con grande soddisfazione che i nuovi Lea, su cui Foce ha fornito al ministero della Salute la propria collaborazione clinico-scientifica, sono stati approvati – ha dichiarato il presidente Francesco Cognetti –. Ora il complesso dei provvedimenti dovrà passare alle Commissioni parlamentari competenti e successivamente essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale”.

L’aggiornamento prevede ampliamenti negli screening preventivi, nuove prestazioni sanitarie, aggiornamenti sulle esenzioni, l’introduzione di nuove tecnologie diagnostiche e terapeutiche e nuovi ausili sanitari.
Tra le principali novità figurano lo screening e la sorveglianza attiva per i tumori della mammella e dell’ovaio nelle persone con mutazioni genetiche Brca1 e Brca2, per un target stimato di circa 10mila donne l’anno.

Il provvedimento introduce inoltre 45 pannelli standard o avanzati di test molecolari per la ricerca di mutazioni in 22 tumori solidi ed ematologici, utili a orientare l’impiego di 62 farmaci a bersaglio molecolare già approvati e rimborsati da Aifa, e include i test genomici nel carcinoma mammario ormonoresponsivo in fase precoce per ottimizzare la terapia adiuvante post-chirurgica ed evitare, in molti casi, la chemioterapia.

Cognetti richiama tuttavia la necessità di vigilare sull’attuazione: “Occorrerà monitorare con attenzione l’applicazione dei nuovi Lea, poiché anche quelli precedenti, approvati otto anni fa, hanno mostrato una forte disomogeneità territoriale, con una scarsa attuazione in molte Regioni”.

Il presidente di Foce sottolinea infine la necessità di un ulteriore aggiornamento a breve termine: “Bisognerà colmare il divario temporale introducendo nei Lea le innovazioni maturate negli ultimi tre anni, ancora non coperte dal provvedimento”.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

29/10/2025

Succede a Enrica Giorgetti, alla guida dell’associazione per vent’anni. Cattani: “Passaggio nel segno della continuità e della competenza”

29/10/2025

Durante l’evento al Museo Bagatti Valsecchi di Milano, Astheria Società Benefit ha presentato la survey 2025 e il metodo Purpose Discovery™

29/10/2025

Il Presidente della Società Italiana di Igiene evidenzia l’urgenza di rafforzare la sanità pubblica e i Dipartimenti di prevenzione 

29/10/2025

Per il ministro della salute Orazio Schillaci “La salute nei luoghi di lavoro parte dalla prevenzione e dagli screening garantiti dal SSN”

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top