Pharma
14 Aprile 2025Il piano di Novartis prevede di allargare la produzione negli States con "10 stabilimenti, di cui 7 completamente nuovi", con la creazione di quasi 1.000 nuovi posti di lavoro in Novartis e circa 4.000 aggiuntivi negli Stati Uniti
Il gruppo farmaceutico svizzero Novartis reagisce ai dazi preannunciati da Donald Trump e annuncia l'intenzione di "espandere la propria presenza produttiva e di Ricerca & Sviluppo negli Stati Uniti, con un investimento complessivo pari a 23 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni". L'obiettivo, si legge in una nota del colosso basilese, è "garantire che il 100% di tutti i farmaci chiave di Novartis destinati ai pazienti statunitensi venga prodotto negli Usa".
Il piano di Novartis prevede di allargare la produzione negli States con "10 stabilimenti, di cui 7 completamente nuovi", con la creazione di "quasi 1.000 nuovi posti di lavoro in Novartis e circa 4.000 aggiuntivi negli Stati Uniti". Nel dettaglio, il gruppo costruirà "4 nuovi stabilimenti produttivi in stati la cui sede sarà presto definita, di cui 3 destinati alla produzione di principi attivi biologici, prodotti farmaceutici, assemblaggio e confezionamento di dispositivi", più "uno stabilimento che produrrà principi attivi chimici e forme farmaceutiche solide orali con relativo confezionamento". L'azienda realizzerà inoltre "2 nuovi stabilimenti di produzione per la terapia con radioligandi (Rlt) in Florida e Texas", ed espanderà "3 stabilimenti di produzione per Rlt a Indianapolis in Indiana, Millburn in New Jersey e Carlsbad in California". Il colosso basilese realizzerà infine "un polo di innovazione per la ricerca biomedica a San Diego, California", che sarà "il suo secondo hub globale di R&S negli Usa" dopo quello di Cambridge, Massachusetts. L'apertura del nuovo complesso "da 1,1 miliardi di dollari" è prevista "tra il 2028 e il 2029".
"Gli Stati Uniti - si precisa nella nota - rappresentano un mercato prioritario per Novartis", che "nei suoi 200 anni di storia ha intrapreso numerose iniziative per costruire la propria infrastruttura Usa. Nel prossimo quinquennio si prevede che l'investimento totale nelle attività di Novartis negli Stati Uniti ammonterà a quasi 50 miliardi di dollari".
"Come azienda con sede in Svizzera e una presenza significativa negli Usa, questi investimenti ci consentiranno di trasferire completamente la nostra catena di approvvigionamento e le nostre piattaforme tecnologiche chiave negli Stati Uniti, a supporto delle nostre solide prospettive di crescita", dichiara il Ceo di Novartis, Vas Narasimhan. "Questi investimenti - sottolinea - riflettono anche la politica pro-innovazione e il contesto normativo statunitense che supportano la nostra capacità di individuare le prossime innovazioni mediche per i pazienti".
"Siamo preparati ai cambiamenti del contesto esterno - assicura il numero uno di Novartis - e siamo pienamente fiduciosi nelle nostre previsioni per il 2025, nelle prospettive di crescita delle vendite a medio-lungo termine e nella previsione di un margine di profitto core al 2027 superiore al 40%".
TAG: AZIENDESe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
03/10/2025
Un nuovo spazio di dialogo tra istituzioni, media e imprese per discutere di linguaggi, fake news, dati e intelligenza artificiale. Edra tra i media partner dell’evento
03/10/2025
Operazione da 250 milioni di dollari con BioCryst Pharmaceuticals: previsti 50 milioni di vendite già nel 2025 e una crescita del 30% annuo
03/10/2025
Lo studio della Fondazione Toscana Life Sciences pubblicato su Nature: nuova via terapeutica contro un patogeno indicato dall’Oms tra i più pericolosi al mondo
03/10/2025
Il Rome Trial segna una svolta nella ricerca oncologica internazionale: per la prima volta un grande studio dimostra che le terapie personalizzate basate su profilazione genomica completa sono più...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)