Farmacovigilanza
05 Novembre 2024Usare i medicinali in modo corretto e conforme alle indicazioni riduce l'incidenza di effetti indesiderati è il messaggio chiave della campagna #MedSafetyWeek 2024 che da nove anni è attiva a livello globale per sensibilizzare sull’importanza delle segnalazioni dei sospetti effetti indesiderati dei farmaci
Usare i medicinali in modo corretto e conforme alle indicazioni riduce l'incidenza di effetti indesiderati è il messaggio chiave della campagna #MedSafetyWeek 2024 che da nove anni è attiva a livello globale per sensibilizzare sull’importanza delle segnalazioni dei sospetti effetti indesiderati dei farmaci (Adverse Drug Reactions, Adr). Anche quest’anno l’Agenzia Italiana del Farmaco partecipa alla campagna, dal 4 al 10 novembre 2024, diffondendo informazioni e materiali condivisi a livello internazionale, utilizzando i canali social nonché le modalità per segnalare eventi avversi.
I messaggi chiave della #medsafetyweek 2024
La campagna è guidata dall’Uppsala Monitoring Center (Umc), il centro collaboratore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per il monitoraggio internazionale dei farmaci, ed è sostenuta dai membri della Coalizione Internazionale delle Autorità di Regolamentazione dei Medicinali (Icmra).
Tutte le Agenzie dei medicinali gestiscono sistemi per rilevare e analizzare gli effetti indesiderati dei farmaci. Lo scopo del monitoraggio della sicurezza è quello di ottenere maggiori informazioni sugli effetti indesiderati già noti ed eventualmente scoprirne di nuovi per proteggere i pazienti.
A livello mondiale l’iniziativa unisce 107 organizzazioni, in 94 Paesi, per sensibilizzare sull’importanza delle segnalazioni dei sospetti Adr, utilizzando i canali social per diffondere i materiali condivisi a livello internazionale. I messaggi di quest’anno sono incentrati sull’importanza di utilizzare i medicinali sempre secondo le indicazioni per prevenire gli effetti indesiderati e di segnalarli quando si verificano, contribuendo così a rendere i medicinali più sicuri per tutti.
Come segnalare una reazione avversa
Le segnalazioni di sospette reazioni avverse rivestono un ruolo centrale nel monitoraggio della sicurezza dei farmaci, aiutando a rilevare segnali d’allarme anche per effetti indesiderati non precedentemente osservati. In tutta Europa, la normativa di farmacovigilanza richiede agli operatori sanitari, farmacisti inclusi, e ai cittadini di segnalare qualunque reazione avversa, sia grave che non, nota e non nota.
Operatori sanitari e cittadini hanno a disposizione diversi canali per inviare una segnalazione di ADR:
● Scheda di segnalazione: compilata e inviata al responsabile della farmacovigilanza della struttura sanitaria o al titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (Aic).
● Sito Aifa: segnalazione diretta online attraverso il portale dedicato dell’Agenzia.
Per le reazioni avverse correlate a integratori alimentari, prodotti erboristici, preparazioni magistrali come la cannabis a uso medico, e medicinali omeopatici, esiste il sistema di fitovigilanza VigiErbe (www.vigierbe.it), una piattaforma specifica per la sicurezza di prodotti naturali e fitoterapici.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
06/12/2024
Il 25 novembre 2024 si è tenuto un importante evento organizzato da Edra con il contributo non condizionante di Sanofi e UCB, durante il quale è stato presentato il paper scientifico "Value Based...
06/12/2024
Il nuovo stabilimento IBSA sarà in grado di produrre fino a 100 milioni di unità all’anno di film orodispersibili con tecnologia FilmTec®, rispondendo alle richieste di un mercato internazionale...
06/12/2024
Si tratta dell'anticorpo monoclonale atezolizumab sottocute, sviluppato da Roche, immunoterapia antitumorale anti-PD-L1 per il trattamento di diversi tipi di tumori. Il farmaco ha ottenuto la...
06/12/2024
Attualmente, milioni di europei vivono con malattie rare per le quali non esistono opzioni terapeutiche. Nello specifico, il 95% delle 6.000-7.000 malattie rare identificate non ha terapie approvate...
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)