Farmaci
20 Novembre 2023 Sono 300 i farmaci e 150 i vaccini in sviluppo nel mondo per combattere le infezioni batteriche resistenti (Amr). Risultati importanti della Ricerca & Sviluppo ma rimane ancora molto da fare. L'Amr è un fenomeno che ha effetti devastanti. Anzitutto per la salute
"Sono 300 i farmaci e 150 i vaccini in sviluppo nel mondo per combattere le infezioni batteriche resistenti (Amr). Risultati importanti della Ricerca & Sviluppo ma rimane ancora molto da fare. L'Amr è un fenomeno che ha effetti devastanti. Anzitutto per la salute: secondo l'Oms, l'Amr nel 2019, a livello internazionale, ha causato direttamente 1.2 milioni di morti. In Italia nel 2020 si sono registrati oltre 11mila decessi, il numero più alto tra i Paesi Ue". Lo ha affermato Marcello Cattani, presidente di Farmindustria, in occasione della Giornata europea nell'ambito della World Amr Awareness Week, promossa dall'Organizzazione mondiale della sanità.
L’Antimicrobicoresistenza (AMR) è un fenomeno con effetti devastanti per la salute: secondo l’OMS, l’AMR nel 2019, a livello internazionale, ha causato direttamente 1.2 milioni di morti. In Italia nel 2020 si sono registrati oltre 11.00 decessi, il numero più alto tra i Paesi UE. Ma anche per i costi che pesano sull’economia mondiale: 100 trilioni di dollari entro il 2050. E con un impatto economico stimato per le infezioni resistenti ospedaliere che per la nostra Nazione è stato nel 2019 - secondo un recente studio del Ceis Tor Vergata - di 285 milioni di euro, su un totale di 858 milioni di euro dovuto alle infezioni correlate all’assistenza in generale” sottolinea Cattani.
“Ecco perché è sempre più necessaria una risposta globale e determinata per definire con la massima urgenza strumenti dedicati di incentivazione alla ricerca e di accesso prioritario “a tempo zero”. L’Europa e la Commissione UE non possono perdere questa sfida a causa di immobilismo, assenza di visione strategica o incapacità di connettere il valore della ricerca alla dimensione della competizione globale per gli investimenti e le competenze scientifiche e tecnologiche, attraverso policy moderne, flessibili ed efficaci. Tutto questo ancora non c’è. Il nostro Governo, in particolare su questo con i nostri Ministri Orazio Schillaci, Raffaele Fitto e Antonio Tajani, sta facendo un ottimo lavoro di squadra, dando all’Italia un ruolo da protagonista in Europa e nel Mondo. Chiediamo loro di incalzare sistematicamente la Commissione UE perché abbia un approccio pragmatico, al servizio delle imprese e dei cittadini europei, rispetto a quei sistemi, Stati Uniti e Cina in particolare, che stanno facendo dell’innovazione il primo fattore di trasformazione della salute e dell’economia. Anche perché, come sottolineato dal Ministro della Salute, l’AMR sarà tra i temi della salute prioritari del prossimo G7 che si terrà quest’anno in Italia. Farmindustria già da tempo è in prima linea su questo argomento, come dimostrano le 14 Raccomandazioni - frutto di un confronto di esperti - per una strategia efficace per contrastare la resistenza antimicrobica, partendo dalla prevenzione vaccinale fino all’accesso e all’uso appropriato degli antibiotici. E continuerà a offrire il proprio contribuito, a livello italiano ed europeo, per arrivare a soluzioni sempre più concrete. Perché ora è il momento di un cambio di passo, deciso e urgente.”
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
15/10/2024
Dalla diagnosi precoce, “che presto si potrà eseguire con un prelievo plasmatico”, alle possibilità terapeutiche “di cui alcune già arrivate negli Usa e in altri paesi”, a livello di...
15/10/2024
Lo ha sottolineato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel suo discorso di apertura al World Health Summit 2024, a Berlino
15/10/2024
La Giornata mondiale dell'alimentazione, istituita dalla Fao e celebrata ogni 16 ottobre, avrà quest'anno il titolo "Il diritto al cibo per una vita e un futuro migliori
15/10/2024
Il Chmp dell'Agenzia europea per i medicinali ha espresso parere positivo per l'aggiornamento della scheda tecnica della molecola
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)