Login con

Farmaci

07 Giugno 2023

Farmaci, nuovi dati su anticorpo monoclonale in reumatologia

Nuovi dati su efficacia e sicurezza a lungo termine (52 settimane) di bimekizumab nell'artrite psoriasica e nella spondiloartrite assiale sono stati presentati all'Eular 2023, il Congresso europeo di Reumatologia che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano


Farmaci, nuovi dati su anticorpo monoclonale in reumatologia

Nuovi dati su efficacia e sicurezza a lungo termine (52 settimane) di bimekizumab nell'artrite psoriasica e nella spondiloartrite assiale sono stati presentati all'Eular 2023, il Congresso europeo di Reumatologia che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano. Si tratta - spiega in una nota Ucb, azienda biofarmaceutica multinazionale - dei risultati di tre studi di fase 3 - Be Complete, con il suo studio di estensione a lungo termine, Be Mobile 1 e BE Mobile 2 - che valutano l'efficacia e il profilo di  sicurezza di bimekizumab, un inibitore dell'IL-17A e dell'IL-17F, in  adulti affetti rispettivamente da artrite psoriasica attiva (PsA),  spondiloartrite assiale attiva non radiografica (nr-axSpA) e  spondilite anchilosante (SA) attiva, nota anche come axSpA radiografica.
Bimekizumab è un anticorpo monoclonale IgG1 umanizzato progettato per inibire selettivamente sia l'interleuchina 17A (Il-17A), che l'interleuchina 17F (Il-17F), due citochine chiave alla base dei processi infiammatori. Nell'agosto 2021 è stato approvato per la prima volta nell'Unione Europea (Ue/Eea) e in Gran Bretagna, per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave negli adulti candidati alla terapia sistemica: non è ancora stato approvato da nessuna autorità regolatoria mondiale per le indicazioni sopracitate.

"L'artrite psoriasica e la spondiloartrite assiale - afferma Emmanuel Caeymaex, Executive Vice President, Immunology e U.S. Solutions di Ucb- sono malattie infiammatorie croniche e progressive che richiedono una gestione a lungo termine. I nuovi dati a lungo termine di bimekizumab presentati all'Eular 2023 hanno mostrato risposte cliniche sostenute fino ad un anno in diverse manifestazioni della malattia e popolazioni di pazienti. Questi risultati - aggiunge - rafforzano la nostra fiducia in bimekizumab come potenziale nuovo futuro trattamento per i pazienti affetti da artrite psoriasica e spondiloartrite assiale".

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

13/09/2024

Oltre 130 centri sanitari su tutto il territorio italiano aderiscono alla 'Make Sense Campaign', la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo...

13/09/2024

Tre persone su 4 con sclerosi laterale amiotrofica soffrono di disfagia. Questa difficoltà a deglutire rende i pasti molto faticosi, fa passare l'appetito e la voglia di mangiare in compagnia. È...

13/09/2024

I risultati dettagliati dello studio di fase III Finearts-Hf dimostrano che, rispetto al placebo, finerenone ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo degli esiti cardiovascolari nei...

13/09/2024

Eli Lilly and Company ha annunciato i risultati positivi dello studio triennale Surmount-1 che valuta l'efficacia e la sicurezza di tirzepatide somministrato una volta a settimana per la gestione a...

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top