Medicina
26 Ottobre 2023 "Sempre meno figli in Italia. È da tempo che ci siamo resi conto che quella della natalità rappresenta una vera e propria emergenza, per il nostro Paese. E, in effetti, il nostro è un Paese sempre più vecchio". Lo ha detto la presidente della Società italiana di pediatria (Sip), Annamaria Staiano
"Sempre meno figli in Italia. È da tempo che ci siamo resi conto che quella della natalità rappresenta una vera e propria emergenza, per il nostro Paese. 'Italy is disappearing!', questo è stato il commento di Elon Musk, imprenditore e proprietario di X, dopo la pubblicazione degli ultimi dati Istat sulla natalità. E, in effetti, il nostro è un Paese sempre più vecchio". Lo ha detto la presidente della Società italiana di pediatria (Sip), Annamaria Staiano, nel suo discorso inaugurale del 78.esimo congresso in corso a Torino.
Nel 2050, continua Staiano, "la quota di ultra 65enni sul totale della popolazione aumenterà rispetto al livello del 2020, tra 9 e 14 punti percentuali. La percentuale di popolazione di età 0-14 anni si manterrà, nel migliore dei casi, attorno al livello attuale (13%), ma potrebbe anche scendere al 10% nello scenario meno favorevole. In parallelo, la quota dei 15-64enni sarà destinata a ridursi poco sopra il 50% del totale, con un calo di circa dieci punti percentuali che equivale a oltre 6 milioni di persone in età da lavoro in meno rispetto a oggi". Perché ci troviamo in questa situazione che apparentemente continua a peggiorare?” si domanda Staiano. "Tra i fattori principali vanno evidenziati il rinvio della nascita dei figli verso età sempre più avanzate (nel 2019 età media al parto 32,1 anni)".
"In particolare, oggi le donne tra i 35 e i 39 anni fanno più figli di quelle tra i 25 e i 29 anni. La scelta consapevole e deliberata di non avere figli è poco frequente, mentre è comune la decisione di rinviare nel tempo la realizzazione dei progetti familiari nell'attesa di una stabilità lavorativa ed economica. Questo aspetto è stato oggetto di ampia discussione in occasione dell'ultima edizione degli Stati generali della natalità, durante i quali si è affrontato anche il ruolo delle società scientifiche, come la Sip, che è quello di occuparsi non solo degli aspetti sanitari che riguardano il benessere del bambino, ma anche delle problematiche sociali che minano il profilo demografico della nostra popolazione. La Sip ha ribadito la necessità di avviare campagne di educazione sanitaria da condurre in ambito scolastico, che affrontino anche i temi della natalità e della fertilità, per sensibilizzare i soggetti più giovani e arrivare a creare una cultura 'del concepimento' e della 'genitorialità", ha concluso.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
11/10/2024
Un gruppo di ricercatori in Cina sta testando una protesi mammaria sperimentale stampata in 3D, in grado di rilevare e trattare le recidive del cancro al seno. Lo studio è stato pubblicato sulla...
11/10/2024
L'azienda farmaceutica Moderna ha annunciato l'avvio di una sperimentazione di fase III di un vaccino a mRNA contro i norovirus, famiglia di virus molto comune responsabile di gastroenteriti...
11/10/2024
Enrico Gherlone è stato confermato rettore dell'università Vita-Salute San Raffaele (UniSR) di Milano, votato all'unanimità dal Consiglio di amministrazione dell'ateneo. Al terzo mandato, guida...
11/10/2024
''L'ultimo episodio di violenza a danno di un'infermiera conferma che contro le aggressioni la sola deterrenza non basta. Urge più che mai rilanciare i servizi territoriali". Lo ha sottolineato...
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)