Intervista
16 Luglio 2024Dal ruolo della prevenzione a quello dell’educazione, fino alla ricerca. Maria Rosaria Campitiello, nuovo Capo Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze Sanitaria del Ministero della Salute, in un’intervista a Sanità33, fa il punto degli obiettivi del suo mandato
Dal ruolo della prevenzione a quello dell’educazione, fino alla ricerca. Maria Rosaria Campitiello, nuovo Capo Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze Sanitaria del Ministero della Salute, in un’intervista a Sanità33, fa il punto degli obiettivi del suo mandato. “Solo un paziente informato può prevenire una malattia. Ecco perché nel mio ideale, vedo un sistema sanitario concentrato soprattutto sulla tempestività, la facilità di accesso alle cure e soprattutto sulla corretta informazione”, dichiara Campitiello.
In questa prospettiva di educazione, un efficace comunicazione per le fasce più giovani della popolazione risulta essenziale, motivo per cui, secondo il capo dipartimento, “è necessaria una stretta collaborazione col Ministero dell'Istruzione per consentire, a partire dalle scuole superiori, il trasferimento di tutte le informazioni e delle buone pratiche che consentano una corretta prevenzione, ad esempio sui corretti stili di vita o sull'antibiotico resistenza,”, evidenzia. Un capitolo importante su cui si sofferma Campitiello è la ricerca, “la vera chiave di un approccio vincente del sistema sanitario nazionale”, sostiene. “Siamo riconosciuti a livello internazionale per l'attenzione e la qualità delle nostre ricerche, spingendo su più punti, utilizzando i fondi del Pnrr e lavorando sul concetto di proof of concept, ovvero la distanza tra la ricerca e la messa in pratica, possiamo raggiungere importanti obiettivi. Dobbiamo velocizzare, in questo senso, la messa in pratica di ciò che ricerchiamo, solo così possiamo raggiungere una corretta medicina personalizzata del paziente”, spiega.
In conclusione, Campitiello si sofferma sul tema delle emergenze. “Dobbiamo standardizzare i meccanismi di risposta in tutte le Regioni, omogeneizzare i dipartimenti in tutte le Regioni, utilizzare correttamente i dati di sorveglianza sanitaria e fare tesoro di tutti gli errori che sono stati fatti nel passato per cercare di creare un'organizzazione quanto più realistica e di pronta risposta”, secondo il capo Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze Sanitaria del Ministero della Salute.
Ludovico Baldessin
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
07/02/2025
Sclerosi multipla, rimborsabilità Aifa per anticorpo monoclonaleNeuraxpharm ha ricevuto dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) l'approvazione alla rimborsabiità di ublituximab nel trattamento...
07/02/2025
Cambio al vertice di Boston Scientific Italia: Alessandro Albano è stato nominato nuovo Country Leader, con l’incarico di guidare l’azienda per i prossimi tre anni. Succede ad Alessandro...
07/02/2025
I ricavi del quarto trimestre del 2024 sono aumentati del 45% a 13,53 miliardi di dollari, grazie alla crescita delle vendite dei farmaci per la perdita di peso Mounjaro e Zepbound
07/02/2025
L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) aggiorna l'elenco dei medicinali che, a giudizio della Commissione scientifico economica, possiedono il requisito di innovatività terapeutica piena o...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)