Spesa Farmaceutica
30 Aprile 2025Andamento in linea considerato il passaggio di alcuni medicinali da Fondo innovativi a diretta, 651 mln di avanzo per convenzionata
Rallenta negli ultimi mesi del 2024 la crescita della spesa farmaceutica per gli acquisti diretti dei medicinali da parte delle Regioni, che registra alla fine uno scostamento di 3,640 miliardi conto i 3,278 del 2023, pari all'11% del Fondo sanitario nazionale (Fsn), contro l'8,3% del tetto di spesa programmato. Sono i dati che emergono dal 'Monitoraggio della spesa farmaceutica nazionale e regionale gennaio-dicembre 2024', approvato dal Cda dell'agenzia del 29 aprile e pubblicato sul portale dell'ente regolatorio nazionale.
Per l'Agenzia italiana del farmaco, il dato è "sicuramente migliore" rispetto allo sforamento di circa 4,4 miliardi previsto da osservatori esterni. Considerando anche lo spostamento di diversi medicinali dal Fondo per gli innovativi a quello degli acquisti diretti, il trend di spesa è comunque "in linea con quello degli anni precedenti e con quelli rilevati in tutti i Paesi avanzati", si legge. Il documento, pur tenendo ancora conto della provvisorietà di alcuni dati regionali, evidenza anche "una notevole divaricazione della spesa a livello di singole Regioni", sottolineano dall'Aifa, "con una percentuale rispetto ai singoli fondi sanitari regionali che varia dal 9,18% della Lombardia al 13,12% della Campania". Sotto al 10% del Fondo sanitario regionale si collocano, oltre alla Lombardia, anche Valle D'Aosta e Trento, mentre superano la soglia del 12%, oltre alla Campania, anche Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Abruzzo.
Complessivamente la spesa per acquisti diretti, al netto dei gas medicinali, ammonta a 14 miliardi e 631 milioni di euro ai quali si aggiungono gli 8 miliardi e 353 milioni di spesa per la farmaceutica convenzionata, cioè per i prodotti venduti in farmacia, che pur in leggera crescita rispetto al 2023, fa comunque registrare un avanzo di 651 milioni rispetto al tetto di spesa programmato, pari al 6,8% del Fsn. A contribuire all'aumento di 159 milioni della spesa per la convenzionata c'è l'aumento dei consumi, con oltre 7 milioni in più di ricette, pari all'1,3% di incremento rispetto al 2023. La spesa farmaceutica complessiva nel 2024, comprensiva anche di quella per i gas medicinali, a livello nazionale si è attestata a 23 miliardi e 226,7 milioni, in aumento rispetto ai quasi 22 miliardi di euro con cui si è chiuso il 2023. Lo scostamento rispetto alle risorse complessive del 15,30% (20.260,8 milioni) è pari a 2,9 miliardi.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
23/05/2025
Il Centro Diagnostico Italiano (CDI) ha avviato le celebrazioni per i cinquant’anni di attività con l’evento “50 Anninsieme. Diagnostica precoce e prevenzione: oggi come ieri, guardiamo al...
23/05/2025
La Commissione europea ha approvato pirtobrutinib, una terapia mirata per il trattamento dei pazienti adulti con leucemia linfatica cronica recidivante o refrattaria, precedentemente trattati con un...
23/05/2025
La Italian Stroke Association-Associazione italiana ictus esprime grande soddisfazione per la decisione dell'Agenzia italiana del farmaco che ha approvato la rimborsabilità di tenecteplase per...
23/05/2025
Nuovi studi italiani confermano efficacia, persistenza e tollerabilità della terapia antiretrovirale per l'Hiv. Grazie a questi trattamenti, infatti, l'infezione può essere cronicizzata garantendo...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)