Login con

Pharma

26 Marzo 2024

Le biotecnologie stanno rispondendo alle sfide del dopo pandemia. Ecco come

Nel panorama delle biotecnologie, l'attenzione si sta progressivamente spostando dalle soluzioni vaccinali per il COVID-19 verso altre sfide sanitarie importantissime, come quella della lotta contro il cancro. Questo cambiamento di orizzonte si riflette chiaramente nelle strategie e nei risultati finanziari di due aziende biotecnologiche europee


Le biotecnologie stanno rispondendo alle sfide del dopo pandemia. Ecco come

Nel panorama delle biotecnologie, l'attenzione si sta progressivamente spostando dalle soluzioni vaccinali per il COVID-19 verso altre sfide sanitarie importantissime, come quella della lotta contro il cancro. Questo cambiamento di orizzonte si riflette chiaramente nelle strategie e nei risultati finanziari di due aziende biotecnologiche europee, BioNTech, con sede in Germania, e Valneva, con sede in Francia, che hanno recentemente condiviso i loro aggiornamenti finanziari e le prospettive future.
BioNTech, conosciuta per aver sviluppato uno dei vaccini contro il COVID-19 più diffusi in partnership con Pfizer, ha riportato una significativa diminuzione dei propri ricavi e utili nel 2023. Le entrate dell'azienda di Mainz sono scese a 3,819 miliardi di euro, riducendosi di oltre tre quarti rispetto al 2022, mentre l'utile netto è sceso del 90%, attestandosi a 930,3 milioni di euro. Nonostante questa riduzione, BioNTech guarda al futuro con ottimismo, puntando a introdurre sul mercato il suo primo farmaco oncologico nel 2026 e a ottenere l'approvazione per ulteriori indicazioni terapeutiche per i suoi prodotti entro il 2030. L'azienda prevede di tornare alla crescita dei ricavi nel 2025, appena la diminuzione della domanda per il vaccino COVID-19 raggiunga il suo punto più basso, per investire ulteriormente nel settore oncologico. Parallelamente, Valneva, altra biotech europea, prospetta un futuro brillante basato sulla diversificazione dei propri prodotti. Dopo un parsimonioso 2023, l'azienda prevede di raddoppiare le vendite dei suoi prodotti entro il 2026, puntando in particolare sui vaccini per i viaggiatori e sul lancio di un nuovo vaccino per il virus chikungunya, che si trasmette principalmente attraverso punture di zanzare infette. Per il 2024, Valneva ha previsto entrate tra i 170 e i 190 milioni di euro, leggermente al di sopra delle stime precedenti. Questa previsione ottimistica è supportata dalla crescita attesa per alcuni suoi vaccini di punta e dalla gestione rigorosa dei costi, che dovrebbe condurre l'azienda verso una sostenibilità finanziaria a lungo termine.

TAG: BIOTECNOLOGIA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

07/11/2025

La soluzione utilizza l’intelligenza artificiale per supportare la relazione medico-paziente e personalizzare il percorso assistenziale

07/11/2025

In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2025, torna la campagna di sensibilizzazione dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) “Con il diabete vacciniAMOci”

07/11/2025

Martedì 11 novembre, presso la sala “Caduti di Nassirya” di Piazza Madama 11 a Roma, si terrà l’evento “L’emicrania nei LEA: scelta di civiltà, sanitaria e sociale”, promosso dalla...

07/11/2025

Presso il Teatro Totò, istituzioni, professioni sanitarie e rappresentanti del mondo sociale si riuniranno per un confronto ad ampio raggio sui diritti della persona e il futuro delle politiche di...

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top