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10 Settembre 2024

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Aumentano le persone che chiedono aiuto per gestire pensieri suicidi propri o di un caro: nel 2023 sono state oltre 7.000 un aumento del 24% rispetto al 2022. Sebbene nel primo semestre del 2024 ci sia stata una lieve diminuzione (-6,5% rispetto allo stesso periodo del 2023), i numeri sono ancora lontani dai livelli pre-pandemia, quando le richieste d'aiuto erano intorno a 1.000 l’anno.
Sono i dati allarmati dati in occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, che si celebra il 10 settembre, da Telefono Amico Italia associazione che vuole dare a chiunque si trovi in stato di crisi o emergenza emozionale, in qualunque momento, la possibilità di trovare un volontario aperto all’ascolto e al dialogo per favorire il benessere personale e la salute sociale.

I dati
Se gli ultimi dati Istat sui suicidi dipingono un fenomeno in crescita, le tante persone che ricevono aiuto indicano la strada da seguire e evidenziano l’importanza della prevenzione. La pandemia ha aggravato le fragilità preesistenti, contribuendo all'aumento dei suicidi. I dati confermano questa tendenza, con 3.870 suicidi registrati nel 2021, un incremento rispetto ai 3.748 del 2020. La fascia più colpita è quella dei giovani tra i 15 e i 34 anni, che ha visto una crescita del 16% nel 2021.
«I dati più recenti segnalano un aumento del numero dei suicidi» Sottolinea Maurizio Pompili, professore ordinario di Psichiatria presso Sapienza Università di Roma e direttore della unità operativa complessa di Psichiatria presso l’azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma: «Avere a disposizione il dato epidemiologico dei suicidi è centrale nell’analisi del fenomeno perchè permette di osservarne l’andamento e dunque anche di implementare misure preventive».

Gli eventi di sensibilizzazione
Per la Giornata Mondiale, Telefono Amico Italia organizza una settimana di eventi per sensibilizzare l'opinione pubblica. Il 10 settembre, in serata, diversi monumenti in 18 città italiane si illumineranno di blu, colore simbolo dell'associazione. Inoltre, il 15 settembre si terrà l’evento "Non parlarne è 1 suicidio" nelle piazze italiane, dove i cittadini saranno invitati a riflettere sulle proprie emozioni, riconoscerle e associarle a un colore. Un braccialetto con il messaggio #nonparlarneè1suicidio verrà distribuito per diffondere il tema della prevenzione.
In parallelo, l’organizzazione ha lanciato una social challenge, invitando gli utenti a condividere contenuti sui propri canali social con l’hashtag #nonparlarneè1suicidio, regalando un "tocco di colore" a chi sta vivendo un momento di buio.

La necessità di una risposta istituzionale e strategie preventive
"La prevenzione è l’unico modo che abbiamo per contrastare il fenomeno dei suicidi". È l’appello lanciato da Telefono Amico Italia e dalla sua presidente Cristina Rigon alle istituzioni. La prevenzione del suicidio deve diventare una priorità per le istituzioni, attraverso politiche che garantiscano un accesso migliore alle cure e sostegno psicologico. È fondamentale un approccio multidisciplinare e strutturato che possa intercettare e sostenere chi è in difficoltà, rompendo il tabù del suicidio e promuovendo una narrazione che ne riconosca l'importanza come tema di salute pubblica.
Cristina Rigon sottolinea come negli ultimi anni le persone abbiano imparato a chiedere aiuto, ma ora tocca alle istituzioni fornire una risposta strutturata. "Servono interventi preventivi che raggiungano anche chi non è in grado di chiedere aiuto Il bonus psicologo è un primo passo, ma non sufficiente". A supporto di questa richiesta, Maurizio Pompili ha evidenziato come la prevenzione primaria, rivolta a sensibilizzare la popolazione, insieme a quella secondaria e terziaria, mirata a gruppi specifici e a chi ha già fatto tentativi di suicidio, siano essenziali per contrastare il fenomeno.

Telefono Amico Italia utilizza come strumenti principale l’ascolto telefonico attivo grazie ai nostri volontari tutti i giorni dalle 9 alle 24 chiamando il numero 02 2327 2327
https://www.telefonoamico.it/cosa-facciamo/come-contattarci/

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