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Pharma

14 Aprile 2025

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Una crescita del 10% nel fatturato e un rinnovamento completo dell’identità aziendale: Kedrion Biopharma archivia il 2024 con un duplice messaggio di forza economica e visione strategica, annunciando da Castelvecchio Pascoli (Lucca) il rilancio della propria immagine e missione.

Il nuovo logo, che simboleggia un link, racchiude l’essenza di quella che Kedrion definisce “connessioni rare”, ovvero il legame tra donatori, pazienti, ricercatori, caregiver e familiari. Un’identità visiva che intende rappresentare un’evoluzione concreta del percorso dell’azienda biofarmaceutica italiana nel panorama globale, all’insegna di un’integrazione sempre più profonda delle sue affiliate internazionali sotto un’unica bandiera.

Il 2024, evidenzia Kedrion in una nota, ha visto un fatturato in crescita del 10% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 1.578 milioni di euro. Il margine operativo lordo (EBITDA) ha registrato un incremento del 28% (232 milioni di euro) nella versione reported e del 20% (279 milioni di euro) nella versione adjusted. Una performance sostenuta anche da un miglioramento dei margini e da una gestione finanziaria rigorosa che ha consentito di autofinanziare investimenti e rafforzare le attività operative.

Kedrion opera oggi in oltre 100 Paesi, impiega circa 5.200 persone nel mondo e dispone di una vasta rete di centri per la raccolta del plasma – 68 negli Stati Uniti e 8 nella Repubblica Ceca – e di sette impianti produttivi in cinque Paesi. Una struttura che le consente di figurare tra i primi cinque player mondiali nel campo delle terapie plasmaderivate.

“Oggi per noi si apre un capitolo importante”, dichiara Ugo di Francesco, CEO di Kedrion Biopharma. “Negli ultimi anni, Kedrion ha espanso le proprie competenze, la propria portata, e capacità. Oggi siamo pronti a svelare la nostra nuova identità e a presentarci come un’unica azienda. Ogni connessione, dai donatori ai pazienti ai nostri dipendenti e partner, ha un impatto che dura nel tempo. Noi le chiamiamo ‘connessioni rare’: esse rappresentano il valore su cui abbiamo deciso di fondare la nostra nuova identità. Il 2024 è stato un anno significativo per la nostra crescita, e i prossimi anni saranno cruciali per consolidare ulteriormente la nostra presenza come azienda biofarmaceutica globale”.

La nuova immagine di Kedrion si accompagna a una pipeline in espansione e a una strategia di ricerca sempre più ambiziosa, orientata verso l’uso di nuove proteine e delle frazioni di scarto del plasma per sviluppare trattamenti innovativi per malattie rare. In questo quadro si inserisce anche l’impegno per la sostenibilità, con l’adozione del Piano Net Zero e l’allineamento agli obiettivi della Science Based Targets initiative (SBTi) per la riduzione dell’impatto ambientale.

“La nostra storia nel settore dei plasmaderivati risale a molti decenni fa”, sottolinea Paolo Marcucci, Chairman del Board di Kedrion Biopharma. “Il percorso che abbiamo intrapreso è stato lungo, e oggi siamo un player di spicco nel settore. I traguardi raggiunti nel 2024 rappresentano un’altra pietra miliare in questo percorso, ma il successo non si misura solo in numeri, bensì con la profondità e l’ampiezza dei nostri ideali, della nostra dedizione e della nostra visione. E, soprattutto, il successo si riflette nella qualità delle relazioni con le persone che serviamo, i nostri pazienti, e con coloro con cui collaboriamo, donatori, ricercatori, operatori sanitari e gruppi di advocacy. Questo impegno è ben rappresentato dalla nuova identità che mostriamo oggi al mondo”.

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