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29 Ottobre 2024

Virus respiratorio sinciziale, torna campagna di sensibilizzazione di Sanofi

L'avvio, anche in Italia in questi giorni, delle prime campagne di immunizzazione universale contro il virus respiratorio sinciziale per tutti i bambini nel loro primo anno di vita segna il ritorno della campagna di sensibilizzazione “Together against Rsv” di Sanofi


rsv

L'avvio, anche in Italia in questi giorni, delle prime campagne di immunizzazione universale contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv) per tutti i bambini nel loro primo anno di vita segna il ritorno della campagna di sensibilizzazione “Together against Rsv” (Insieme contro l'Rsv) di Sanofi. Con il patrocinio scientifico di Sip (Società italiana di pediatria), Sin (Società italiana di neonatologia), Siti (Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica) e Fimp (Federazione italiana medici pediatrici), l'iniziativa si avvale della collaborazione del network di FattoreMamma. Attraverso il portale web dedicato togetheragainstrsv.it e una serie di iniziative di comunicazione capillari e diversificate - si legge in una nota - si propone di informare le famiglie sull'Rsv in modo semplice, ma autorevole, affinché tutti possano conoscere i rischi associati a questa patologia nei bambini nella stagione in cui si espongono al virus per la prima volta, sapere a chi rivolgersi per aderire alla campagna di immunizzazione predisposta dalla propria Regione e riconoscere tempestivamente i sintomi del virus.

L'Rsv è la principale causa di infezioni respiratorie pediatriche a livello globale. È inoltre la causa più frequente di ospedalizzazione nei neonati e nei bambini, specialmente entro il primo anno di vita, ed è associato a gravi infezioni del tratto respiratorio inferiore (Lrti), come bronchioliti e polmoniti, oltre che ad un aumentato rischio di sviluppare asma e respiro sibilante ricorrente nel lungo periodo. Il medical need nella sua gestione pediatrica è peraltro aggravato dall'assenza di trattamenti o terapie antivirali. Tutti i neonati e bambini alla loro prima stagione di Rsv sono a rischio di sviluppare una forma di infezione severa, come bronchiolite e polmonite, tale da richiedere assistenza medica, ambulatoriale o ospedaliera, anche di tipo intensivo.

Quest'anno Together against Rsv 'alza il volume' lanciando uno spot radiofonico in cui la voce di Lodovica Comello, attrice, cantante, conduttrice televisiva e radiofonica, invita mamme e papà a prepararsi alla stagione Rsv che minaccia i loro neonati e a condividere con il proprio pediatra di fiducia informazioni e consigli rispetto alle prime campagne di immunizzazione universale contro il virus respiratorio sinciziale. Lo spot sarà trasmesso sulle principali emittenti radiofoniche nazionali per 3 settimane a partire dalla fine di ottobre. In parallelo, la campagna coinvolgerà nuovamente la pediatra Valentina Paolucci (@ladottoressadeibambini) e note personalità dei social, per sensibilizzare i neogenitori sui pericoli del virus, anche in occasione della Baby Shower Week promossa da FattoreMamma e una serie di attività informative su community social come Will media. Per supportare l'attività informativa di pediatri e igienisti nei confronti delle famiglie, oltre al 'Diario del bebè' ricco di informazioni utili sul virus, distribuito direttamente a tutti i neogenitori in circa 260 punti nascita sul territorio italiano, sono stati realizzati e diffusi altri specifici materiali divulgativi. 

"È ora disponibile anche in Italia la prima soluzione innovativa che risponde ad un bisogno clinico finora insoddisfatto, la protezione di tutti i bambini dal virus respiratorio sinciziale. Sanofi auspica l'inserimento dell'anticorpo monoclonale nirsevimab nel futuro Calendario nazionale di immunizzazione - afferma Mario Merlo, General Manager Sanofi Vaccini Italia - affinché sia garantito un accesso equo alla prevenzione su tutto il territorio nazionale. Oggi è cruciale unire le forze affinché i neogenitori siano informati e consapevoli delle opportunità innovative di prevenzione finalmente disponibili. Noi confermiamo il nostro impegno: essere al fianco della sanità pubblica per vincere le sfide della prevenzione e accrescere la fiducia verso la scienza e l'innovazione. Grazie al nostro approccio all'Immunoscience - ovvero la scienza che studia il sistema immunitario - vogliamo dare il nostro contributo scientifico a nuove frontiere della medicina non solo per trattare le malattie, ma anche a prevenirle, affrontando le sfide della scienza della vita".

Nirsevimab - ricorda la nota - ha dimostrato nei trial clinici un'efficacia elevata nella riduzione delle infezioni respiratorie da Rsv che richiedono assistenza medica, sia ambulatoriale che ospedaliera, confermata inoltre in numerosi studi real world condotti nei Paesi che hanno già implementato una strategia di prevenzione universale del virus con nirsevimab nella stagione 2023/2024, come Francia Spagna e Stati Uniti, dimostrando fino al 90% di efficacia nella riduzione delle ospedalizzazioni da Rsv.

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