Telemedicina
19 Dicembre 2025Le novità del Ddl Bilancio 2026 che riconoscono le farmacie come strutture sanitarie rafforzano l’accordo Federfarma-Sumai

Le novità introdotte dal disegno di legge di Bilancio 2026, che riconosce le farmacie come strutture che erogano prestazioni sanitarie e sociosanitarie e ne rafforza l’integrazione nel Servizio sanitario nazionale, rilanciano la collaborazione tra farmacie e medici specialisti ambulatoriali nel perimetro della farmacia dei servizi. È in questo quadro che si inserisce l’accordo tra Federfarma e Sumai Assoprof, siglato nel maggio 2025.
In una nota congiunta, le due organizzazioni ricordano che la norma contenuta nel Ddl Bilancio, che sancisce la stabilizzazione dei servizi erogati in farmacia all’interno del Ssn, rappresenta “un volano per potenziare l’assistenza sanitaria territoriale” e conferma la validità dell’intesa già sottoscritta.
In linea con quanto previsto dal disegno di legge, l’accordo Federfarma-Sumai disciplina in particolare le prestazioni di telecardiologia eseguite in farmacia – elettrocardiogramma, holter pressorio e holter cardiaco – che vengono refertate dagli specialisti ambulatoriali aderenti al Sumai. L’intesa favorisce inoltre lo sviluppo delle attività di televisita e telemonitoraggio all’interno delle farmacie.
Secondo le due sigle, la sinergia tra la rete delle farmacie, i medici specialisti ambulatoriali e i medici di medicina generale può contribuire a migliorare la risposta ai bisogni di salute dei cittadini, facilitando l’accesso alle prestazioni soprattutto per le persone anziane e per chi vive nelle aree interne, montane, rurali e insulari, spesso distanti dalle strutture sanitarie.
“La stabilizzazione dei nuovi servizi in farmacia rappresenta un passo fondamentale verso una sempre maggiore integrazione tra i professionisti della sanità territoriale”, afferma Antonio Magi, segretario generale di Sumai Assoprof. “La collaborazione tra Sumai e Federfarma consente di offrire servizi tempestivi, qualificati e accessibili su tutto il territorio nazionale e costituisce una risposta concreta anche al tema delle liste d’attesa”.
Per Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale, “la norma del Ddl Bilancio conferma l’importanza di creare sinergie tra i professionisti della salute per portare la sanità più vicino ai cittadini, superando le diseguaglianze di accesso alle prestazioni e dando attuazione al modello di assistenza territoriale in corso di realizzazione”.
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