Medicina
11 Novembre 2022 La piattaforma Tech2Doc, realizzata dallìEnpam, sarà utilizzata dall'Iss per formare i medici nell'era post-Covid sui temi dell'innovazione e della tecnologia per la salute. È quanto prevede l’accordo di collaborazione firmato tra l’Iss e l’Enpam con l’obiettivo di un corretto utilizzo clinico e assistenziale della digital health.
La piattaforma Tech2Doc, realizzata da Ente nazionale previdenza e assistenza medici e odontoiatri, sarà utilizzata dall'Iss per formare i medici nell'era post-Covid sui temi dell'innovazione e della tecnologia per la salute. È quanto prevede l’accordo di collaborazione firmato tra l’Iss e l’Enpam con l’obiettivo di un corretto utilizzo clinico e assistenziale della digital health. «L'intesa fa parte di quelle azioni di sistema che mirano a fare in modo che gli strumenti che vengono messi a disposizione - in questo caso soprattutto dai grandi investimenti previsti dal Pnrr - trovino una declinazione concreta, una implementazione supportata da evidenze, mirata all'efficacia e soprattutto appropriata in modo che la conoscenza scientifica venga sviluppata ma anche traslata, grazie a questi portali, a tutta la comunità professionale. Obiettivo: poter usare al meglio le tecnologie di cui disponiamo nella maniera più appropriata dentro la rete assistenziale per dare la migliore risposta alla domanda di salute», dichiara Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss, a margine della seconda edizione di 'Tech2Doc'. «Siamo orgogliosi di aver creato il mezzo per una facile diffusione di questi contenuti - afferma Alberto Oliveti, presidente di Fondazione Enpam - Siamo onorati della scelta da parte dell'Istituto superiore di sanità, che offrirà ai professionisti un'occasione di acquisire competenze validate scientificamente».
«La novità più rilevante di questa collaborazione – afferma Francesco Gabbrielli, direttore del Centro nazionale per la Telemedicina Iss – è la diffusione a tutti i medici e odontoiatri di informazioni e approfondimenti validati scientificamente riguardanti materie innovative su cui oggi, e sempre più in futuro, si basano molte attività sanitarie di cui i professionisti sono responsabili direttamente». Nell'accordo - dettaglia la nota - è previsto anche l'impegno comune per: definire e diffondere la metodologia di valutazione e classificazione tecnico-scientifica dei servizi in telemedicina, con accurata recensione delle caratteristiche di uso clinico; definire il modello di misurazione che i sanitari potranno utilizzare per valutare gli impatti prodotti con il proprio operato in telemedicina e medicina digitale nella realtà operativa; realizzare sistemi digitali a supporto dell'analisi e dell'approfondimento di tematiche di natura etica e deontologica relative alla sanità digitale. L'intesa, inoltre, stabilisce che Iss e Fondazione Enpam collaboreranno in modo sistematico per sviluppare e validare indagini quali-quantitative tra medici e odontoiatri, utilizzando Tech2Doc per verifiche esplorative estese, organizzazione di panel, focus group e altre indagini conoscitive. «In un contesto sanitario in continua evoluzione e trasformazione – afferma Luca Cinquepalmi, Direttore del Dipartimento Futuro e Innovazione della Fondazione Enpam – è fondamentale instaurare sinergie come questa per agire tempestivamente e proattivamente sulla formazione delle nuove generazioni di medici e odontoiatri, così come sull’aggiornamento delle competenze dei professionisti di oggi, al fine di supportarli in questa fase di transizione e avvantaggiarsi appieno delle opportunità che l’innovazione tecnologica può offrire a beneficio dell’intero sistema salute».
Firmato l'accordo di collaborazione - si legge in una nota di Iss ed Enpam - iniziano le attività congiunte finalizzate a raggiungere alcuni obiettivi di rilievo per lo sviluppo del corretto utilizzo clinico e assistenziale dei sistemi di telemedicina e per diffondere la conoscenza scientifica delle innovazioni digitali in sanità. In particolare, il Centro nazionale per la telemedicina e Tech2Doc hanno iniziato subito la produzione di contenuti video/testuali con finalità formative sui temi della telemedicina e della sanità digitale, nonché di approfondimenti relativi all'uso corretto delle innovazioni tecnologiche per la gestione dei dati dei pazienti nelle attività assistenziali e nei trial clinici. Nel primo anno di vita - riporta ancora la nota - la piattaforma www.tech2doc ha collezionato 41mila utenti per un totale di 141mila contenuti visualizzati. Gli argomenti che hanno riscosso maggiore interesse sono stati telemedicina, digital health e intelligenza artificiale. Tech2Doc coinvolge un bacino di oltre 70 esperti e figure autorevoli provenienti da diversi settori, da quello sanitario alla giurisprudenza. Tra i contenuti già presenti si segnalano 80 videointerviste; 20 descrizioni di casi esemplari (case history); 225 recensioni di articoli autorevoli dal mondo; 360 approfondimenti su altrettante soluzioni digitali già disponibili sul mercato; videopillole e quiz interattivi.
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