SPECIALI

Politica sanitaria

Screening neonatale SMA

25 Gennaio 2024

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"La parte della diagnostica medica ha a che fare con l'aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, i cosiddetti Lea. Nel nostro Paese purtroppo il percorso di aggiornamento è un percorso molto lungo che non sempre da la possibilità che sia continuità fra quello che l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) mette a disposizione e la parte diagnostica che da la possibilità in tempo quasi reale di diagnosticare e quidni curare i pazienti" interviene così Antonio Gaudioso a Sanità33, esperto di politiche sanitarie, parlando delle terapie per le malattie rare "Lo screening neonatale esteso per la SMA viene ancora messo a disposizione a macchia di leopardo, con alcune regioni che ce lo hanno e altre no. Questa cosa rischia di diventare un problema molto grande alla possibilità dei bimbi di essere curati in tempo. Molte volte non è un problema di carattere economico ma solo burocratico".
Per l'esperto "La combinazione di diagnosi precoce e la possibilità di cura sta cambiando, ha cambiato e cambierà la vita di tante persone che sembravano incurabili. La consapevolezza di tutti noi sulle grandi opportunità disponibili è la sfida che ci attende nei prossimi anni".

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