Login con

ospedali

26 Maggio 2023

Grandi ospedali, le strutture fanno rete per costruire Ssn del futuro

Oltre 80 strutture ospedaliere, da nord a sud Italia, hanno preso parte alla seconda edizione de “I grandi ospedali”, che si è svolto a Roma il 25 e il 26 maggio. L’evento è nato dalla sinergia tra il Policlinico di Tor Vergata e il Policlinico Sant’Andrea, con l’obiettivo di fare rete ed elaborare una serie di documenti operativi


Grandi ospedali, le strutture fanno rete per costruire Ssn del futuro

Oltre 80 strutture ospedaliere, da nord a sud Italia, hanno preso parte alla seconda edizione de “I grandi ospedali”, che si è svolto a Roma il 25 e il 26 maggio. L’evento è nato dalla sinergia tra il Policlinico di Tor Vergata e il Policlinico Sant’Andrea, con l’obiettivo di fare rete ed elaborare una serie di documenti operativi che saranno successivamente presentati al ministero della Salute. La sfida è costruire il futuro del Servizio sanitario nazionale.
“Credo che l’importante potenziale innovativo presente all’interno di queste grandi strutture ospedaliere possa essere messo molto utilmente a sistema – ha spiegato Nathan Levialdi Ghironi, Rettore dell’Università degli Studi di Tor Vergata – con l’obiettivo di costituire una vera e propria best practice anche per strutture più piccole che magari al loro interno non hanno la possibilità di sperimentare alcune soluzioni altamente innovative che invece i grandi ospedali hanno la possibilità di fare. Penso alla possibilità di poter trasferire queste competenze, ma anche realizzare congiuntamente alcune sperimentazioni da trasferire anche alle realtà più piccole. Credo sia un valore aggiunto molto importante”.
Da Giuseppe Quintavalle, direttore generale della Fondazione PTV Policlinico di Tor Vergata, è arrivato l’auspicio di agire in sinergia con il resto del Sistema sanitario per prendere in carico i pazienti a 360°. “Il futuro è formazione, ricerca, didattica, investimenti tecnologici ed è anche avere del personale che è pronto a far fare ai grandi ospedali quello per cui sono nati – ha spiegato Giuseppe Quintavalle - quindi i grandi e complessi interventi, in aiuto, naturalmente a tutto il Sistema sanitario. Il sistema integrato funziona solo se tutti gli attori concorrono a suonare la stessa musica, altrimenti non riusciremo mai a risolvere molti dei problemi della nostra sanità. Se non risolviamo il problema dei rapporti tra medicina generale e nuove linee operative verso gli Ospedali di comunità, le Case della salute, ospedali piccoli, medi e grandi, avremo sempre un tallone d'Achille. E’ necessario lavorare sulla medicina predittiva, sulle indagini e le prescrizioni che devono partire dal medico di territorio – ha infine spiegato -. Confrontarci su tavoli di lavoro e laboratori, dedicati anche allo sviluppo dell'intelligenza artificiale e della robotica. Ritengo sia fondamentale".
Per Daniela Donetti, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea: “In questa seconda edizione abbiamo proseguito nel tragitto già tracciato lo scorso anno a Firenze per continuare a discutere sui molti dei temi qualificanti già approcciati nella scorsa edizione. Si tratta di un momento di condivisione e contaminazione culturale attraverso cui noi cresciamo”.
Infine, Giovanni Migliore, Presidente di Fiaso, la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, nel suo intervento ha sottolineato: “I Grandi ospedali sono le punte di eccellenza del nostro Sistema sanitario nazionale. Quei luoghi dove ciascuno di noi può trovare innovazione, ricerca, assistenza ed eccellenza. Gli ospedali non possono funzionare bene se non funziona il territorio che è intorno – ha detto il presidente di Fiaso -. Siamo convinti che dalla rete di collaborazione dei grandi ospedali possano venire delle soluzioni innovative anche utilizzando le nuove tecnologie per consentire di continuare le terapie a domicilio e liberare posti letto. Tuttavia, i problemi dei grandi ospedali si risolvono fuori dagli ospedali – ha continuato – dalla politica devono arrivare le risposte dopo anni di tagli e depauperamento di risorse del sistema sanitario nazionale”.
Francesca Malandrucco









TAG: GRANDI OSPEDALI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

14/03/2025

Torna “Dalla parte della tua pelle”, la campagna nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica promossa da Sidemast, Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmesse,...

14/03/2025

Il capitale appena acquisito sarà investito nell'ulteriore sviluppo della tecnologia proattiva e data driven di Vantis e nella creazione di strutture sanitarie moderne e connesse digitalmente che...

14/03/2025

L'Italia è il secondo Paese in Europa, dopo la Germania, per accesso ai farmaci oncologici per le persone affette da tumore al seno: dal 2019 al 2022, 40 dei 48 medicinali approvati dall'Agenzia...

14/03/2025

Si terrà il 27 marzo, dalle 10.00 alle 12:30, presso il Centro Studi Americani di Roma un incontro dal titolo “MALATTIE MENTALI GRAVI. Promuovere cultura per rafforzare la rete di supporto alla...

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top