Pharma
26 Settembre 2023 Un nuovo impianto di trigenerazione nel sito produttivo di Sesto Fiorentino del gruppo farmaceutico americano Eli Lilly. Frutto di un investimento di oltre 9 milioni di euro, il trigeneratore ha aumentato del 15% circa l'efficienza energetica dello storico stabilimento toscano
Un nuovo impianto di trigenerazione nel sito produttivo di Sesto Fiorentino (Firenze) del gruppo farmaceutico americano Eli Lilly. Frutto di un investimento di oltre 9 milioni di euro, il trigeneratore ha aumentato del 15% circa l'efficienza energetica dello storico stabilimento toscano. La costruzione della nuova unità è iniziata nell'aprile 2020 durante la pandemia di Covid, spiega l'azienda, sottolineando che il nuovo sistema di trigenerazione da 4,3 MW "si aggiunge ai pannelli fotovoltaici esistenti" e "fornisce al sito il 90% del fabbisogno di energia elettrica, il 60% del vapore industriale e il 12% del fabbisogno di refrigerazione, garantendo la massima efficienza nella produzione di vapore industriale e acqua refrigerata".
"Conciliare la crescita economica con l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale è una delle sfide più importanti che la società dovrà affrontare nei prossimi anni", evidenziano da Lilly Italia annunciando la consegna del nuovo impianto, installato con l'obiettivo di "ridurre al minimo l'impatto sull'ambiente e raggiungere una piena integrazione con il territorio". Dall'inizio del 1960, ricorda l'azienda, il sito di Sesto Fiorentino ha supportato la rete produttiva globale nella fornitura di farmaci a milioni di pazienti in tutto il mondo. "La resilienza energetica è al centro di questo impegno" e, "in un periodo di crescente domanda di energia – si legge in una nota - la tecnologia di trigenerazione aggiunge un ulteriore livello di diversità energetica nel sito produttivo di Sesto, rafforzando la resilienza energetica e riducendo l'impronta di carbonio".
"Sono molto orgogliosa del nuovo impianto di trigenerazione nel sito di Sesto Fiorentino - dichiara Huzur Devletsah, presidente e General manager Lilly Italy hub - Questo importante investimento è una ulteriore dimostrazione del nostro impegno in Italia. Crediamo infatti che questo Paese possa costituire la culla ideale per un'azienda come la nostra, che non ha mai smesso di muoversi nel segno della sostenibilità e dell'efficienza energetica, ma tenendo sempre presente il benessere della collettività e dell'ambiente. Per questo da anni investiamo avendo come direttrici non solo la Ricerca e Sviluppo e il rafforzamento della manifattura, ma anche la capacità di rispondere ai bisogni del paziente e del contesto in cui viviamo e lavoriamo. È questo il tratto distintivo di Lilly, la nostra forza e la nostra missione".
"La realizzazione del nuovo impianto si inserisce perfettamente nella strategia di Lilly di migliorare l'efficienza energetica e l'uso sostenibile delle risorse ambientali sfruttando varie tecnologie e soluzioni", prosegue l'azienda, che definisce la realizzazione del nuovo sistema di trigenerazione "uno dei vari passi tangibili che il sito sta compiendo per continuare a migliorare l'impronta ambientale e il cambiamento climatico".
Sull'operazione "si è espresso, congratulandosi, anche il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin -riporta la nota - il quale ha sottolineato la necessità di proseguire con attività volte alla progressiva decarbonizzazione e riduzione delle emissioni di CO2, di fondamentale importanza per allineare l'Italia agli obiettivi europei di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030. Nel suo messaggio - riferisce l'azienda - il ministro ha evidenziato il significato dell'iniziativa del trigeneratore come segno di attenzione e consapevolezza verso l'ambiente, nonché dell'impegno di Lilly per la transizione ecologica".
"Il sito produttivo di Sesto Fiorentino - commenta Mo Behbahani, Associate VP, direttore dello stabilimento toscano - svolge un ruolo fondamentale all'interno della rete produttiva globale di Eli Lilly nel garantire ai pazienti una fornitura affidabile di farmaci di alta qualità. La produzione di farmaci richiede l'utilizzo di risorse preziose, tra cui l'energia e l'acqua, e noi ci impegniamo a ridurre l'impronta ambientale lungo tutto il ciclo di vita dei nostri prodotti: nel sito produttivo di Sesto questo obiettivo viene raggiunto integrando apparecchiature ad alta efficienza, sistemi avanzati di gestione dell'energia e le migliori tecnologie. Ciò consente, da un lato, di mantenere le un elevato livello di efficienza energetica e, dall'altro, un uso sostenibile delle risorse ambientali".
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
15/10/2024
Dalla diagnosi precoce, “che presto si potrà eseguire con un prelievo plasmatico”, alle possibilità terapeutiche “di cui alcune già arrivate negli Usa e in altri paesi”, a livello di...
15/10/2024
Lo ha sottolineato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel suo discorso di apertura al World Health Summit 2024, a Berlino
15/10/2024
La Giornata mondiale dell'alimentazione, istituita dalla Fao e celebrata ogni 16 ottobre, avrà quest'anno il titolo "Il diritto al cibo per una vita e un futuro migliori
15/10/2024
Il Chmp dell'Agenzia europea per i medicinali ha espresso parere positivo per l'aggiornamento della scheda tecnica della molecola
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)