Login con

Medicina

20 Ottobre 2022

Politiche sanitarie, associazioni pazienti ancora escluse dalle decisioni. Iniziativa Altems

Le Associazioni di pazienti sono sempre più realtà in grado di concorrere alla costruzione e allo sviluppo delle politiche sanitarie e chiedono di svolgere un ruolo attivo nei processi decisionali. Oggi però, in Italia, sono ancora escluse dai tavoli decisionali. Questo il punto di vista da cui è partita l'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari


Le Associazioni di pazienti sono sempre più realtà in grado di concorrere alla costruzione e allo sviluppo di alcune delle più importanti politiche sanitarie e chiedono di svolgere un ruolo attivo nei processi decisionali che possono portare a risultati significativi nell'assistenza e nella cura. Oggi però, in Italia, sono ancora escluse dai tavoli decisionali, a differenza di quanto sta avvenendo in altri Paesi europei. Questo il punto di vista da cui è partita l'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (Altems) - Facoltà di Economia dell'Università Cattolica nel campus di Roma, con la settima edizione del 'Patient Advocacy Network', un'iniziativa formativa rivolta alle associazioni pazienti.

L'iniziativa nasce con l'obiettivo di coinvolgere le associazioni di pazienti, attive in diverse aree, per promuovere la formazione e il confronto su temi strategici nell'agenda sanitaria del nostro Paese, contribuendo a rafforzare il loro ruolo di advocacy nei confronti di Istituzioni e decisori.
Tema centrale quest'anno sono stati "Gli scenari della partecipazione in sanità alla luce del Next Generation EU: le priorità comuni delle associazioni per il futuro dell'Ssn". In Europa si stanno moltiplicando iniziative come tavoli, consultazioni, gruppi di lavoro che, nelle diverse tematiche relative alle politiche sanitarie, prevedono la partecipazione delle associazioni di pazienti nell'ambito della Commissione, del Consiglio, del Parlamento europeo e nelle politiche regolatorie di Ema, Agenzia europea del Farmaco. Le associazioni hanno approfondito i modelli di partecipazione presenti a livello europeo e si sono confrontate sull'evoluzione dello scenario del nostro Paese.

"Il corso che abbiamo organizzato - conclude Americo Cicchetti, direttore di Altems va nella direzione dell'intento di misurarsi con una prospettiva europea nella quale forte è il tema della partecipazione delle associazioni dei cittadini e dei pazienti, anche alla luce delle modifiche che saranno generate dal Pnrr".

TAG: MEDICI, PAZIENTI

Commenti (0)

Al momento non sono presenti commenti, scrivi tu il primo!

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/09/2023

Oggi in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer le facciate dei principali palazzi istituzionali saranno illuminate di viola su iniziativa...

21/09/2023

Ogni anno il 21 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dell'Alzheimer, istituita nel 1994 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e...

21/09/2023

Via libera della Commissione europea, dopo l'opinione positiva del Comitato sui medicinali per uso umano dell'Ema lo scorso luglio, per il farmaco elacestrant...

21/09/2023

In Europa l’85% dei cittadini non si sottopone a controlli preventivi adeguati, 4 su dieci non si sottopongono proprio ad alcun controllo medico, tra le ...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top