Login con

Europa

26 Aprile 2023

Proprietà intellettuale, Farmindustria: necessario tutelarla. Sì a brevetto europeo

"Solo con una forte tutela della proprietà intellettuale l'Ue può difendersi dalla concorrenza di Cina e altri paesi emergenti e colmare il crescente divario competitivo nella farmaceutica con gli Stati Uniti, incluse data protection e market esclusivity". Lo ha affermato Marcello Cattani, presidente di Farmindustria


Proprietà intellettuale, Farmindustria: necessario tutelarla. Sì a brevetto europeo

"Solo con una forte tutela della proprietà intellettuale l'Ue può difendersi dalla concorrenza di Cina e altri paesi emergenti e colmare il crescente divario competitivo nella farmaceutica con gli Stati Uniti, incluse data protection e market esclusivity, per cui gli Usa sono un punto di riferimento e hanno norme più competitive rispetto a quelle europee che permettono ad esempio di ottenere una protezione fino a 12,5 anni per i farmaci orfani". Lo ha affermato Marcello Cattani, presidente di Farmindustria, intervenendo in occasione della Giornata mondiale della proprietà intellettuale.

Oltre 20.000 farmaci in sviluppo nel mondo, un record storico: più di 180 nuovi medicinali autorizzati in UE nel biennio 2021-2022; farmaci next generation tra cui le terapie avanzate (geniche, cellulari somatiche e di ingegneria tissutale) allo studio quasi triplicate negli ultimi 6 anni (Fonte IQVIA Pipeline review 2023); vaccini che proteggono da oltre 30 malattie (fonte Ifpma). Con 1.600 miliardi di dollari che saranno investiti dalle imprese farmaceutiche tra il 2023 e il 2028 a livello internazionale. "Questi - sottolinea Cattani - sono solo alcuni dei risultati ottenuti grazie ad una ricerca che porterà importanti innovazioni nel prossimo futuro".
Inoltre, con le attuali regole Ue sui farmaci orfani, i medicinali per le malattie rare e gli studi clinici sono aumentati enormemente. Oggi sono disponibili oltre 200 medicinali e le designazioni di farmaco orfano sono oltre 2500. Gli investimenti realizzati hanno reso disponibili nuove terapie con un impatto positivo sulla salute e sulla vita di 6,3 milioni di pazienti rari in Europa.
"Senza la proprietà intellettuale, che ha permesso e permette di trasformare le idee in risorse per affrontare i bisogni insoddisfatti, questi risultati - osserva il presidente di Farmindustria - sarebbero stati impossibili. Come dimostrano le domande di brevetto farmaceutico che in Italia sono aumentate tra il 2019 e il 2022 del 27%, più della media nella farmaceutica dei Big Ue pari al +15%.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Youtube! Seguici su Linkedin! Segui il nostro Podcast su Spotify!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

14/03/2025

Torna “Dalla parte della tua pelle”, la campagna nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica promossa da Sidemast, Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmesse,...

14/03/2025

Il capitale appena acquisito sarà investito nell'ulteriore sviluppo della tecnologia proattiva e data driven di Vantis e nella creazione di strutture sanitarie moderne e connesse digitalmente che...

14/03/2025

L'Italia è il secondo Paese in Europa, dopo la Germania, per accesso ai farmaci oncologici per le persone affette da tumore al seno: dal 2019 al 2022, 40 dei 48 medicinali approvati dall'Agenzia...

14/03/2025

Si terrà il 27 marzo, dalle 10.00 alle 12:30, presso il Centro Studi Americani di Roma un incontro dal titolo “MALATTIE MENTALI GRAVI. Promuovere cultura per rafforzare la rete di supporto alla...

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top